La Baia di Ieranto è una meravigliosa area naturale posizionata nella Penisola Sorrentina. Fa parte del territorio del Comune di Massa Lubrense in provincia di Napoli. E’ uno dei luoghi più apprezzati e amati del FAI (Fondo Ambiente Italiano). Scopriamo come arrivare a Baia di Ieranto. 

Baia di Ieranto FAI

La Baia di Ieranto si trova in una caratteristica insenatura della Penisola Sorrentina nel comune di Massa Lubrense nella provincia di Napoli. Fa parte dell’Area Naturale marina protetta Punta Campanella, occupa una superficie complessiva di 63 ettari di cui ben 49 sono di proprietà del FAI. Ogni anno viene scelta di decina di migliaia di turisti e appassionati di paesaggi e natura in ragione della sua bellezza e delle diverse attività che consente di effettuare come affrontare un sentiero.

Vista dall’alto della Baia di Ieranto

Le caratteristiche del territorio

Il territorio della Baia di Ieranto è qualcosa di unico e affascinante: un perfetto mix tra il verde degli ulivi, il blu cristallino delle acque che bagnano questa fetta di Penisola Sorrentina e i faraglioni di Capri sullo sfondo. Non a caso, secondo le ricostruzioni di Plinio il Vecchio, è proprio qui che le Sirene incontrarono Ulisse di ritorno dalla lunga Guerra di Troia per raggiugere la sua amata Itaca.

La Baia inizia nella parte più meridionale della Penisola ed è composta da 2 parti divise da Punta Capitello: la Baia Grande e la Baia Piccola. Per quanto concerne il solo territorio del FAI che spesso è oggetto di tante iniziative finalizzati a far godere e conoscere le bellezza di questa area, si suddivide a sua volta in 2 zone: la parte rocciosa e quella ripida che culmina nella sua bellezza con Punta Campanella.

Le forme della Baia sono state sagomate nel tempo non solo dalla Natura ma anche dall’uomo. Sul bordo del mare sono ancore visibili i segni di un passato lavorativo – industriale finalizzato all’estrazione delle ricchezze del territorio. Si apprezzano importanti appezzamenti dedicati alla coltura dell’ulivo che hanno arricchito la zona in maniera importante non solo dal punto di visto economico ma anche e soprattutto paesaggistico.

Il sentiero della Baia di Ieranto

Tra mito e leggende

La bellezza della Baia di Ieranto ha stregato e conquistato personaggi storici, mitologici e uomini di grande cultura come lo scrittore Norman Douglas che vi dimorò agli inizi del Novecento nella cosiddetta Casa Silentium che ancora oggi è visibile. E’ proprio qui che Douglas trovò l’ispirazione per scrivere il suo capolavoro “La terra delle sirene”. Per molti storici è proprio questo tratto di Penisola Sorrentina a essere stato usato da Omero nella sua leggendaria opera, l’Odissea, quando parla dell’incontro di Ulisse con le sirene tentatrici.

La Baia di Ieranto come arrivare

E’ possibile arrivare alla Baia di Ieranto per godere della sua spiaggia oppure affrontare il suo bellissimo sentiero sia da mare sia da terra. In particolare il percorso ha inizio nella frazione di Nerano e ha una lunghezza di circa 3,5 km per una durata complessiva di circa 50 minuti andando a un passo blando. Una passeggiata che regala paesaggi mozzafiato in cui si apprezzano l’intera Baia e il Golfo di Salerno. Permette di arrivare alla spiaggia e di incontrare grotte e strutture storiche – architettoniche tra cui un’edicola dedicata alla Vergine Maria.  Ti stai chiedendo dove parcheggiare l’auto per affrontare il sentiero Baia di Ieranto in tranquillità? Lo si può fare nei pressi della piazza principale di Nerano oppure, con un pizzico di fortuna, lungo la strada che arriva fino a Marina di Cantone.